In una vecchia scuola elementare di Brescia,
vicino al cancelletto che separa il parcheggio dall'ingresso, i bambini hanno
sollevato un sasso alla base di un muro.
Una forbicina femmina (si riconosce dalle forbici dritte, mentre quelle dei maschi sono ad arco, come nella foto qui a fianco (il poverino aveva perso una zampa!), e i bambini ormai distinguono al volo) è lì con le sue uova, improvvisamente portate allo scoperto. Così ci capita di filmare una scena di “cure parentali” da parte di un insetto, che incomincia a trasportare le uova dentro in un buco, lontano dalla luce e dai pericoli... ma poi forse si perde anche un po', le uova sono tante, ne prende uno con la bocca, lo lascia, ne va a recuperare un altro... Commenti affascinati dei pochi bambini intorno.
Una forbicina femmina (si riconosce dalle forbici dritte, mentre quelle dei maschi sono ad arco, come nella foto qui a fianco (il poverino aveva perso una zampa!), e i bambini ormai distinguono al volo) è lì con le sue uova, improvvisamente portate allo scoperto. Così ci capita di filmare una scena di “cure parentali” da parte di un insetto, che incomincia a trasportare le uova dentro in un buco, lontano dalla luce e dai pericoli... ma poi forse si perde anche un po', le uova sono tante, ne prende uno con la bocca, lo lascia, ne va a recuperare un altro... Commenti affascinati dei pochi bambini intorno.
Ho poi montato questa scena insieme con altre
immagini di forbicine sempre trovate dai bambini e l'ho messa su YouTube. E se si cercano con Google i video della Forficula
auricularia, ecco che il nostro è lì, insieme con pezzi di documentari
della BBC. I loro sono più belli, ma noi lo abbiamo girato in pochi minuti, con
mezzi alla portata di tutti.
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