Leggo oggi che al
mitico MIT hanno realizzato un
telefono cellulare “fatto in casa”. A parte l'utilità di
ricordare che oggi, dati i prezzi bassi della componentistica
e l'utilizzo dei computer in fase di progettazione, chiunque
può fare le cose, e non solo l'industria, resta evidente che,
nella costruzione dell'hardware, una certa sproporzione tra quello
che si può fare artigianalmente e ciò che si offre sul mercato
resta. Con quei costi, ci compriamo veri e propri computer con
prestazioni strabilianti. E l'esempio di quello che si può
fare, è bello ma alla fine rimane lì!
Tra grafica e video con pc MSX2, 1988, 8 bit, 3.5Mh |
Pensare
che con il computer non solo i professionisti, ma chiunque
può fare i cartoni animati,
quella sì sarebbe una cosa importante. E non a caso praticamente
tutti i programmi
per bambini usciti negli anni per questo tipo di elaborazioni erano
complicati
e poco efficienti,
basati più sull'esperienza del disegno manuale che sulle capacità
specifiche dei computer. Quelli che funzionavano bene, sono stati
eliminati
dal mercato,
così come i sistemi
informatici come l'Amiga, che tra gli anni Ottanta e Novanta
facevano intravedere un futuro di possibili utenti
attivi
davvero e non solo passivi
consumatori di apps!
Così
fin da piccoli ci si abitua per lo più non a scrivere i libri, ma a
giocare con le word art; non a fare i film, ma caricare cose
invedibili su YouTube; non a fare grafica strabiliante, ma a
"disegnare"
con Paint!
Eppure,
se sapessimo, si potrebbe
fare!
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