C'era
tutta una storia durata oltre un anno e mezzo di cui avevo
parlato più volte nel blog “Bambini Oggi”, (i cui 944
post per scelte redazionali di Blogosfere
sono attualmente irraggiungibili!) e in altre
pagine on line. Presso la Cooperativa
Lavoratori di Mompiano avevamo sperimentato la bellezza, la
facilità e l'efficacia di semplici azioni come leggere libri
ai bambini, recitarli e giocarli un po', aggiungere eventualmente un
po' di burattini, video, fotografie, e la possibilità -
perché a un certo punto era loro a chiederlo – dei bambini stessi
di fare poi le cose in prima persona.
Proprio
alla vigilia di quello che poteva essere un salto di qualità, una
settimana di incontri in cui, tra le altre cose, abbiamo avuto ospiti
quelli del Media
Centre di Belgrado che hanno tenuto con i ragazzi laboratori
sul video d'animazione e posto le basi per una collaborazione
destinata a continuare, l'esperienza di Mompiano si è bruscamente
interrotta (e credo che nessuno si in grado di spiegare razionalmente
perché).
Così
quando c'è stato l'invito a trasferire, letteralmente,
baracca e burattini per un esperimento di inizio agosto a
Poncarale,
la cosa è sembrata interessante. Con l'immancabile tromba da
grammofono-megafono, Oli
è tornato aIl'opera, sul prato della locale Auser,
i burattini sempre quelli, la baracca ricostruita e più facilmente
trasportabile e anche – va detto, rispetto agli esordi di qualche
mese fa – una nettamente migliorata abilità di animatore.
Recupero
ora foto e memoria per documentare un bell'inizio, con grandi
e piccini, bambini genitori e nonni subito coinvolti, e un'interesse
sembra più sincero da parte di chi ha richiesto la cosa.
Primo
passo verso una nuova, piccola grande avventura? Volendo,
sappiamo che si può.
Mi ero preoccupata...
RispondiEliminae, invece, non resta che augurare:
in bocca al lupo!!!