sabato 10 agosto 2013

Le api, le rose, il video e gli ebook

Avevo girato al margine di una gita con i bambini di una scuola elementare di Brescia. Si sentono le loro voci, mentre io seguo in disparte le api al lavoro sulle rose selvatiche.
Uso una macchina fotografica compatta di fascia alta (cosiddetta bridge”, quelle che passano con disinvoltura dal grandangolo spinto al super zoom!), in grado di girare video in full HD. Le immagini non sono niente male, mentre il sonoro è un piccolo disastro, col rumore del motore dello zoom (anche se io mi guardavo bene dal non toccarlo) che a tratti entra prepotente e fastidioso nel video. Se non fosse per il vantaggio non indifferente del super macro, che consente di stare proprio addosso a un soggetto piccolo come un'ape, con i risultati che si vedono, per riprese diciamo “normali” è molto meglio il telefonino!


Bees-Roses from Paolo Beneventi on Vimeo.

Viene da riflettere, dal punto di vista degli strumenti. Per chi non può permettersi una fotocamera reflex ben accessoriata,succede che le videocamere che una volta venivano dette prosumer, unici attrezzi che consentono qualità buona a costi contenuti, stanno letteralmente sparendo dai negozi, a sancire una separazione netta tra il “professionale” e l'”amatoriale”, del tutto priva di senso dal punto di vista tecnico e assolutamente nefasta da quello culturale. Con buona pace degli entusiasti della rivoluzione “digitale”, siamo ormai in piena regressione, con “innovazioni” bruciate ogni sei mesi e le migliori risorse hardware e software a basso costo viste in questi anni perdute forse per sempre, per un pubblico anche non necessariamente sprovveduto, ma che non ha avuto nemmeno il tempo e il modo di conoscerle, per eventualmente poter scegliere!
Il tempo e i modi per invertire la rotta ci sarebbe, a patto che qualcuno si renda finalmente conto del problema!
Intanto, dalle mie foto di piccoli animali, assolutamente amatoriali e scattate tutte in luce naturale, spesso con bambini vocianti e curiosi intorno che mi fanno scappare gli insetti appena possono, con la casa editrice Mammeonline stiamo ricavando una serie di ebook. Non solo immagini e indicazioni scientifiche, ma tante filastrocche, che dovrebbero rendere l'approccio ai bambini (e non solo) più divertente e interessante. Il primo è già on line e parla di Mosche!

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